Fondazione Monsignor Francesco Traini contro l'usura-ETS- Ente Filantropico-Ente del Terzo Settore

Come ci sosteniamo

La nostra opera si riassume in:

La Fondazione forma volontari per il servizio, accogliendo le richieste delle persone professionalmente preparate e disponibili, rendendole capaci di consigliare e orientare quanti si trovano nelle situazioni di indebitamento o sovraindebitamento.

Gli organi sono i seguenti:

Entro il 31 (trentuno) marzo di ogni anno il Consiglio Direttivo provvederà a redigere il rendiconto/bilancio.

Il consiglio Direttivo creerà:

Il Consiglio Direttivo nominerà un coordinatore del Gruppo di Ascolto ed un coordinatore del Comitato di consulenza e assistenza giuridica e giudiziaria con funzioni referenti verso il Presidente e verso l'esterno; ciascun coordinatore organizzerà le attività dei rispettivi comitati.

Il Consiglio Direttivo nomina l'organo di controllo.

Compiti dell'organo di controllo sono: vigilare sulla osservanza della legge, dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione anche con riferimento alle norme del D.lgs. 08/06/2001 n. 231, se applicabili, e sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile e sul suo concreto funzionamento; esercitare il monitoraggio sull'osservanza delle finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale, con particolare riguardo agli artt. 5, 6, 7 e 8 del Codice del Terzo Settore ed attestare che il bilancio sociale è stato redatto secondo le linee guida dell'art. 14 del Codice del Terzo Settore. Nel bilancio sociale si deve dare atto degli esiti di tale monitoraggio.

L’organo di controllo può procedere in ogni momento, anche a mezzo di un solo componente ad ispezioni e controlli chiedendo a tal fine al Consiglio Direttivo notizie sull’andamento gestionale della Fondazione.

Qualora ricorrano le condizioni previste dall’art. 31 del Codice del Terzo Settore, la Fondazione deve nominare un Revisore legale dei conti o una società di revisione legale iscritti nell'apposito registro.

La Fondazione operare nel territorio di competenza, ossia la Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone - Montalto e tutta la Regione MARCHE